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Virus WhatsApp: svuota i conti bancari

Ultimamente il servizio di chat più famoso al mondo è inondato di minacce informatiche (virus whatsapp) infatti grazie a particolari allegati contenenti virus alcuni hacker riescono a sottrarre i dati dell’online banking, procedendo a svuotarvi il conto corrente

Questa nuova minaccia arriva dall’India, infatti un vostro contatto vi inviterà a cliccare su un file excell cui è celato un trojan che sottrae i dati dell’online banking dell’utente.

Il nuovo virus whatsapp prende di mira le vecchie versione di Android, che si trovano ancora installate nei device di fascia bassa che non vengono mai aggiornati dal produttore per correggere i vari bugs presenti.

Al momento i casi sono riportati solo dalla stampa indiana e quindi sembrano isolati all’India, anche se questo genere di attacchi tramiti trojan sono sempre meno isolati e se non si fa attenzione potrebbero ben presto divenire un’arma di cyber attacco molto ben collaudata.

virus whatsapp

Virus Whatapp In Italia

La Polizia nei giorni scorsi (sul profilo Facebook Vita da Social) ha segnalato un virus whatsapp promettendo nuove emoticon (“ecco le nuove emoticon di whatsapp. Troppo belle!!!”. Segue link che installa il trojan, in grado di sottrarre informazioni personali dal cellulare).

I criminali informatici stanno sfruttando così nuove funzionalità di WhatsApp (come gli allegati), che sempre più diventa una piattaforma a tutto tondo e quindi in più modi vulnerabile agli attacchi.

Questo associato al maggiore sviluppo dell’home banking e alla facilità di trasfermiemento del denaro permettono ai cybercriminali di appropiarsi di ingenti somme di denaro senza colpo ferire.

Cosa Fare per evitare il problema:

Innanzitutto bisogna aggiornare sempre il vostro smartphone, magari cambiandolo con uno che dispone di maggiori aggiornamenti (vedi iOS).

Installare sempre gli update di whatsapp e dotarsi di antivirus (es avast mobile) che scansioni il proprio cellulare.

Attivare grazie alla propria banca un servizio di autenticazioni a due fattori (esempio password + autenticazione via sms) e ricordarsi di aggiornare le proprie pass almeno ogni mese.

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Luigi Pistarà

Blogger e Autore in diversi siti internet. Studio Giurisprudenza e sono appassionato di tecnologia ed in particolare dei prodotti Apple.

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